venerdì 18 gennaio 2013

cucina coreana

La cucina coreana ha molto in comune con la cucina giapponese e quella cinese. Questo perché nella sua millenaria storia è stata invasa da orde di Mongoli e per ben due volte annessa al Giappone. Di suo però ha aggiunto l'uso abbondante delle spezie. Circondata dal mare, il pesce assume una grande importanza nella dieta coreana ma ancor di più la carne, soprattutto quella bovina.

bulgoghi
Il bulgogi 불고기 (il mio piatto preferito), è il piatto di carne più conosciuto: sono fette di manzo marinate che vengono cucinate direttamente a tavola su di un braciere a carbone che ha la forma delle pettinature dei cavalieri mongoli.
(ma se non vi volete cimentare o non sapete come fare vi consiglio un negozietto a Milano in una traversa di via De Angeli che è sia negozio di generi alimentari che ristorantino minuscolo e take away e la proprietaria fa un bulgoghi favoloso ma piccantissimo)

sinsollo
Anche il sinsollo, di antichissima origine è molto popolare: si prepara con verdure, carni, pistacchi, noci, uova cotti tutti insieme nel brodo direttamente davanti agli ospiti nel braciere simile a quello del bulgogi.

kimchi
Le verdure però occupano il posto più importante nella alimentazione coreana. Non per nulla il piatto nazionale e il kimchi che compare sempre in tutti i pasti ed è a base di cavolo, cipolle, rape ed ogni altro tipo di verdure di stagione insaporite da abbondanti dosi di pepe e aglio, salate e messe a fermentare per settimane in recipienti speciali simili ai nostri orci.
Nei mesi estivi il kimchi fermenta velocemente quindi è pronto nel giro di pochi giorni. È meno salato di quello preparato in autunno, il kimjiang, a base di cavolo e che viene fatto in grandissimi quantitativi in quanto deve servire per tutto l'inverno. Ricchissimo di valori nutritivi ha un odore e sapore molto forti.

Il pasto coreano consiste in un piatto principale, di solito riso cotto a vapore, contornato da una minestra in brodo, piatti a base di carne, pesce e verdure. Servito su un tavolino basso ogni piatto si degusta con l'aiuto delle bacchette o di un cucchiaio. I piatti vengono serviti contemporaneamente (come in Giappone) e per bere oltre al tè i coreani amano molto la birra, ovviamente locale, che si accompagna bene a qualsiasi loro piatto. Il takju e lo yakju sono dei vini estratti da cereali dai sapori abbastanza particolari che tendono a inacidire con la stagione calda. Da non perdere assolutamente il soju una fortissima grappa.
BON TON
È considerata cattiva educazione incominciare o finire di mangiare prima dell'ospite più anziano.
Le bibite vanno versate tenendo la bottiglia con entrambe le mani e se il vostro ospite è lui a versarle, dovete porgergli la coppa tenedola con entrambe le mani.
Se siete invitati da qualcuno è molto apprezzato tutto quello che viene dall'Italia.
Farete una ottima figura se, prima di iniziare a mangiare, dite alla padrona di casa "Jal Muk Get Sup Ni Da" (Avrò un ottimo pasto) e poi alla fine "Jal Muk Ut Sup Ni Da" (Ho avuto un ottimo pasto).
A differenza che per cinesi e giapponesi il riso va mangiato con un cucchiaio o con le bacchette ma mai avvicinando la ciotola alla bocca ma come per i giapponesi, è cattiva educazione conficcare verticalmente le bacchette nella ciotola del riso.

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